3 Giugno 2014
Durante la mia vacanza a Siviglia, una sera, mi sono trovata in un minuscolo, antico e polveroso locale con le pareti in legno, circondata dalle note del flamenco.
Sembrava che il tempo si fosse fermato.
È stato molto emozionante, perché lì si suona e si balla per passione, non per lo spettatore. Nasce tutto in modo spontaneo.
Si chiama Casa Matias, è in zona Arenal, è sempre affollato ma sarebbe un vero peccato perderselo.
Un altro simile è Casa Anselma, un po’ più conosciuto, ma dall’atmosfera comunque autentica.
Bisogna entrare sgomitando, ma trovato un angolino ci si gode lo spettacolo. Niente palcoscenico, niente esibizioni organizzate, solo un gesto di intesa tra i partecipanti e parte la musica. Tutto sotto gli occhi di Anselma, la padrona di casa, un tempo ballerina conosciuta. Si trova a Triana, al di là del fiume rispetto al centro storico. (dopo mezzanotte).
A Granada invece, l'atmosfera gitana si respira nel pittoresco quartiere Sacromonte. Ci sono locali che organizzano spettacoli, ma a me è piaciuto tantissimo passeggiare per le strette stradine e sentire il suono della chitarra attraverso le finestre spalancate delle case. Uno spettacolo di buon livello invece lo si può vedere a Le chien Andalou lungo la Carrera del Darro, vicino a Plaza Nueva.
Commenta il post
danila 06/07/2014 13:20
La verità è che non viaggio abbastanza 06/10/2014 00:09
philae 06/04/2014 10:30