Cosa vedere a Bergamo – le curiosità che non ti aspetti della città alta

Cosa vedere a Bergamo – le curiosità che non ti aspetti della città alta

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Se mi fermo ad osservare le mie radici, trovo un ramo che scorre verso la Val Brembana e che si aggrappa con tenacia ad un piccolo paesello di montagna della provincia di Bergamo, chiamato ironicamente Isola di Fondra. Nessuna spiaggia orlata da palme, ma un fiume che scorre nelle gelide giornate d’inverno, un campanile che suona ogni ora e una Madonnina dipinta sul muro di una casa. 

Sarà per questo motivo che quando arrivo a Bergamo mi sento parte di questa città, ancora oggi poco considerata a livello turistico ma ricca di tesori medievali e panorami invidiabili.

Se ti stai chiedendo cosa vedere a Bergamo e se vuoi conoscere a fondo la sua storia, osservando i dettagli più intimi della città alta, ti consiglio di prenotare un tour con una guida. Ti accompagnerà attraverso un itinerario ben strutturato e ti racconterà moltissimi aneddoti storici e culturali. In fondo all’articolo trovi tutti i dettagli.

La nostra giornata alla scoperta di Bergamo alta, inserita ufficialmente nella lista dei patrimoni dell’umanità dall’UNESCO il 9 luglio 2017, è stata istruttiva e divertente.

cosa vedere a Bergamo alta
Panorama da Bergamo alta

Cosa vedere a Bergamo alta

Bergamo alta è piccolina, si gira bene a piedi e in poche ore si possono vedere tutti i siti più interessanti. Le tappe elencate qui di seguito sono le imperdibili, ma in questo articolo ti voglio anche raccontare qualche curiosità:

Piazza Duomo e la Cappella Colleoni

Partiamo dal cuore della città alta: piazza del Duomo è circondata da alcuni degli edifici più belli che si possano incontrare a Bergamo. Quello che più colpisce è indubbiamente la Cappella Colleoni, voluta dal condottiero Bartolomeo Colleoni quale proprio mausoleo. La magnifica facciata rinascimentale dal pattern rosa, bianco e nero di marmi intarsiati cattura subito lo sguardo del visitatore. La curiosità che vi voglio raccontare è legata allo stemma dei Colleoni; il nome della famiglia deriva dalla parola coleus, che significa …ehm… testicolo, e lo stemma di famiglia ne raffigura ben tre coppie. Per fortuna diversi anni dopo qualcuno di più romantico ha trasformato i tre simboli in tre cuori capovolti.

(Spoiler: al mausoleo si trova la versione meno romantica)

cosa vedere a Bergamo Cappella Colleoni
La cappella Colleoni – Bergamo

I 7 colli di Bergamo

Ebbene sì, anche Bergamo sorge su sette colli. Abituati a vivere in una città priva di salite, il delizioso saliscendi scandito dalle viuzze della città ci ricorda che Bergamo sorge su diverse alture, identificate dagli studiosi in 7 colli distinti. Grazie a questa caratteristica, alcuni angoli della città regalano meravigliose vedute dall’alto della campagna circostante. Incuriositi da questa similitudine con Roma, abbiamo scoperto che in realtà le città che sorgono su 7 colli nel mondo sono molte di più! Eccone alcune: Lisbona, Mosca, Istanbul, Praga, Gerusalemme, Bergen, Edimburgo, Bruxelles e Seattle.

strade di Bergamo alta
Le stradine in salita di Bergamo Alta

Polenta e Osei

Quando l’argomento “piatti tipici” è stato affrontato dalla nostra guida, eravamo nella graziosa piazzetta della funicolare della città alta, e io già mi vedevo impugnare una forchetta e affondarla in un piattone di polenta fumante, magari condita con del formaggio branzi filante. In realtà mi sono dovuta ricredere. Polenta e Osei a Bergamo è un dolce! Si tratta di una sorta di zuccotto di pan di spagna interamente ricoperto di pasta di mandorle, decorato da uccelletti di cioccolato. 

Nella piazza della funicolare, chiamata in realtà Piazza Mercato delle Scarpe, si può prendere la funicolare che collega la parte alta della città con quella bassa. Entrando al Caffè della Funicolare dalla piazza, date uno sguardo fuori dalle finestre: la vista è da urlo!

Polenta e Osei a Bergamo alta
Polenta e osei

Il gelato alla stracicatella

Ormai ne siamo convinti: Bergamo alta non solo è incantevole, ricca di monumenti storici e panorami mozzafiato, ma possiede anche un lato profondamente dolce. Non dimenticate di far merenda con un bel gelato al Caffè Marianna. Il famoso gelato alla stracciatella, uno dei gusti più apprezzati e gustosi, è stato realizzato per la prima volta proprio qui in questo accogliente bar, che si trova accanto al parcheggio di San Virgilio (comodissimo per parcheggiare l’auto e visitare la città alta). 

Vista di Bergamo alta
Bergamo alta

Le case di piacere

Anche Bergamo nasconde tra le sue stradine medievali bellissimi edifici decorati, ma non tutti possono vantare un passato onorevole. Una delle casette più graziose del centro, in via San Lorenzo, era un tempo una casa di piacere e tutti quei comignoli che si trovano sul tetto (si possono notare nella foto che segue) non avevano solamente una funzione decorativa, bensì un’altra un po’ più pratica: se da essi usciva il fumo, la stanza corrispondente era occupata, altrimenti qualcuno al suo interno aspettava compagnia… 

panorama di Bergamo alta
Via San Lorenzo – Bergamo alta

Al Caffè del Tasso

Se potessero parlare, i muri del Caffè del Tasso ne avrebbero di aneddoti da raccontare! Già nella seconda metà del 1400 nel luogo in cui oggi sorge questo storico locale, esisteva la “Locanda delle due Spade”, da cui si osservavano i combattimenti a duello dalle vetrine in Piazza Vecchia. Dopo che fu eretta la statua di Torquato Tasso poco distante, il caffè prese il nome di Torquato Tasso Caffè e Bottiglieria e poi, in epoca più moderna, Caffè del Tasso. Moltissimi personaggi illustri si sono seduti ai tavolini di questo bar, oggi annoverato tra i locali storici più antichi d’Italia.

Caffè del Tasso a Bergamo alta
Lo storico caffè del tasso

Il Calendario perpetuo in Piazza Vecchia

Mentre sarete a passeggio per la vecchia piazza di Bergamo alta, date uno sguardo al pavimento. Vi accorgerete che sotto al Palazzo della Ragione, si trova un’antica meridiana che ogni giorno alle 12 in punto (solo quando è in vigore l’ora solare) indica la data e il segno zodiacale. Ciò avviene grazie ad un raggio di sole che filtra da un foro collocato nello scudo appeso tra le arcate, sorrette da massicce colonne in pietra ancora oggi consumate ai lati dalle lance affilate dei soldati di un tempo.

Meridiana a Bergamo alta
Il calendario perpetuo il Piazza Vecchia – Bergamo alta

Due passi al Parco della Fauna Orobica

Una passeggiata al tramonto? Al Parco della Fauna Orobica, collocato in altura su uno dei 7 colli della città, i caldi colori di fine pomeriggio possono creare un’atmosfera davvero magica. Dal parco è possibile ammirare la città, la campagna lombarda e le valli della bergamasca a perdita d’occhio. A livello paesaggistico, questo è stato il momento più bello di tutto il pomeriggio.

Queste sono solo alcune delle cose che abbiamo imparato durante il nostro pomeriggio alla scoperta di Bergamo alta, accompagnati dalla nostra bravissima guida Elena. Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale dell’Associazione Guide Turistiche città di Bergamo oppure scrivete una mail a info@bergamoguide.it

Se desiderate pernottare in città, avrete solo l’imbarazzo della scelta. L’offerta in questi ultimi anni è aumentata ed è diventata sempre più varia. Per vivere un’esperienza più autentica e vicina alle usanze del luogo, vi consigliamo di soggiornare in un Bed & Breakfast.

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